Crema di carote allo zenzero
Primi piatti
La crema di carote è un primo piatto che vi stupirà per il suo sapore delicato. In questa ricetta il dolce della carota è mitigato dall'aroma leggermente piccante dello zenzero e resa sublime dalla fresca acidità di una crema di tomino di Canavesano. Se non lo trovate non disperate, sostituitelo con un cremoso caprino.
Ingredienti per 4 persone:
500 g. di carote viola
3 patate
200 g. di Robiola
zenzero fresco
brodo vegetale
olio evo
sale q. b.
pepe q. b.
timo q. b.
Preparazione:
Lavare le carote e pelarle. Lavare le patate e pelarle.
Tagliare le catote a rondelle e metterle in una padella con un filo d’olio insieme alle patate tagliate a cubetti.
Coprirle con il brodo vegetale bollente e cuocerle per circa 30 minuti a pentola coperta.
Finita la cottura togliere dal fuoco e versare in un frullatore le carote e le patate cotte con un poco del brodo di cottura aggiungendo, un pizzico di sale, lo zenzero fresco sbucciato e grattugiato e un filo d'olio.
Mettere in una ciotola la robiola, aggiungere un filo di olio evo, un pizzico di sale e di pepe e mescolare bene.
Versare la crema in fondine, distribuire sopra una abbondante noce di robiola condita e decorare con foglie e qualche rametto di timo.
Tomino fresco di Chiaverano
Il Tomino di Chiaverano è un formaggio fresco prodotto con latte di vacca intero. E' un prodotto a pasta fresca e morbida che subisce una breve maturazione (1-2 giorni) e si presenta con la classica forma ilindrica, regolare con facce piane del diametro di 5-7 cm e scalzo di 3-4 cm. La pezzatura è piccola ed il peso medio è di 60-70 g. e non presenta la crosta. La pasta è di colore bianco con una consistenza molto morbida, facilmente deformabile, molto umida e spalmabile.
Il sapore e il profumo ricordano la fragranza del latte fresco con una gradevole e molto equilibrata acidità.
E' un prodotto tipico del piemonte e lo trovate di solito confezionato in carta per alimenti e ciascuna confezione cotiene un "rotolo" di 6 tomini.
'Crosietta' vino bianco - Vicara
Il "Crosietta" prodotto nel Monferrato dalla cantina Vicara una cantina che valorizza la tradizione, coltivata nel rispetto dei metodi antichi di coltura e vinificazione, e che si esprime al massimo nella vinificazione delle uve autoctone. Il "Crosietta" è un vino sicuramente poco consueto in quanto, a differenza dei bianchi classici del territorio, nasce in parte da uve a bacca nera (Barbera e Grignolino) oltre allo Chardonnay. La stravagante idea nasce dall’estate del 1994 durante i diradamenti del mese di agosto e, dispiacendosi di sprecare tanta uva sana e bella si decise di portare l'uva "diradata" in cantina e di vinificarla in bianco dando vita a un nuovo freschissimo vino. Una volta entrata in cantina, l'uva viene pressata e fatta fermentare in tini d'acciaio per circa una settimana e parte della CO2 rilasciata dalla fermentazione viene custodita con cura, tramite processo naturale, per rendere il vino leggermente brioso.
Il risultato é un vino fresco dal colore giallo paglierino scarico che all'olfatto esprime aromi fruttati. Al gusto è fresco, secco, fresco, mediamente sapido e poco strutturato, chiude su un retrogusto fruttato. Nel complesso è un vino molto piacevole, fresco, da bere giovane che si accompagna benissimo a piatti di pasta, di verdure e di pesce. E' ottimo anche come aperitivo e con formaggi freschi. E' quindi perfetto per accompagnare la nostra crema di carote allo zenzero e con il tomino fresco di cui ne esalta ed accompagna egregiamente profumi ed aromi. Va servito ad una temperatura di 10 - 12 °C.
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