Conchiglioni al forno ripieni di broccolo romanesco
Primi piatti
I conchiglioni ripieni al forno sono un classico primo piatto della domenica, semplice e di grande effetto che può anche essere preparato in anticipo a infornato al momento. Può anche essere preparato e messo nel congelatore per essere consumato in un altro momento. In questa ricetta i conchiglioni sono ripieni di saporitissimo broccolo romanesco con un poco di besciamella arricchita con del saporitissimo parmigiano reggiano. Uno spunto anche per sostituire i soliti cannelloni al forno o la solita pasta al forno.
Ingredienti per 4 persone:
350 g. di conchiglioni
400 g. di broccolo romanesco
parmigiano reggiano
besciamella q. b.
1 spicchio di aglio
olio evo
prezzemolo q. b.
sale q. b.
pepe q. b.
Preparazione:
Lavare il cavolo romanesco e dividerlo in cimette. Lessarlo in abbondante acqua salata per 6/7 minuti. Scolarlo ed insaporirlo in una padella con un filo di olio, sale e pepe per alcuni minuti. Lasciare raffreddare.
Nel frattempo preparare la besciamella. In una ciotola unire il broccolo, la besciamella ed un poco di parmigiano reggiano grattugiato ed amalgamare bene il tutto.
Nel frattempo in una pentola, in abbondante acqua salata, cuocere i conchiglioni lasciandoli molto al dente. Scolarli e metterli sotto un getto di acqua fredda per fermare la cottura. Versarci sopra un filo di olio e mescolarli per far sì che non si attacchino fra di loro. Riempire i conchiglioni con il composto ottenuto ed adagiarli, in una teglia sporcata di besciamella, uno a fianco dell'altro.
Spolverizzare con parmigiano reggiano grattugiato e mettre in forno già caldo (modalità ventilato 180 °C) per circa 10 minuti. Accendere il grill per un paio di minuti fino ad ottenere una crosticina dorata.
'Sienda' Vermentino di Gallura superiore DOCG - Mura
Sienda è il Vermentino storico dell'azienda Mura di Loiri Porto San Paolo. Le uve di Vermentino in purezza sono coltivate nei vigneti dell'azienda che si trovano in una piccola vallata racchiusa da dolci colline in vicinanza del mare e dove la vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea. I terreni sono tendenzialmente argillosi con buona percentuale di sabbia e ricchi di granito. La lavorazione delle uve in cantina prevede la pressatura soffice e il mosto rimane a contatto con le bucce per alcune ore a bassa temperatura e segue l'affinamento di sei mesi in serbatoi di acciaio con la tecnica del batonnage.
Il risultato è un vino di colore giallo paglierino dal fresco profumo e con leggere note agrumate e di elicriso. Al gusto spicca la freschezza e la mineralità ed ancora le note agrumate e sapide che lo rendono un vino perfetto come aperitivo, per accompagnare i primi piatti, le cruditè di mare, la carne bianca e le zuppe di pesce, ma anche per accompagnare tutto il pranzo. Si beve giovane alla temperatura di servizio di 10 - 12 °C.
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