Sagnette integrali al pesto di arancia, mandorle e basilico
Primi piatti
Pochi e semplici ingredienti genuini bastano per preparare un capolavoro da portare in tavola. Provate queste sagnette prodotte artigianalmente con grano Senatore Cappelli con un pesto di arance, basilico, mandorle e qualche cappero. Buon appetito!
Ingredienti per 4 persone:
320 g. di sagnette di grano saraceno
2 arance medie non trattate
100 g. di mandorle pelate
30 g. di basilico
10 g. di capperi dissalati
olio evo
sale q. b.
Preparazione:
Prendere le arance e pelarle a vivo eliminando tutto l'albedo (la parte bianca sotto la scorza dell'arancia). Togliere l'albedo dalle bucce e tagliarle e striscioline sottili. Mettere da parte.
Lavare il basilico e metterlo in un mixer con le arance pulite tagliate a pezzi, le mandorle, i capperi dissalati e un pizzico di sale. Aggiungere un filo di olio e frullare fino ad ottenere un impasto cremoso e non troppo fine.
Cuocere le sagne in abbondante acqua salata, scolarle e mantecarle in una padella per meno di un minuto con la salsa. Impiattare e servire con le scorzette di arancia e qualche foglia di basilico.
Sagnette di Aradeo di grano "Senatore Cappelli" - Valentina Manta
Il pastificio Manta di Aradeo è un pastificio artigianale dove, non solo si fa la pasta, ma si coltiva anche il grano per produrla ed infatti questo grano è coltivato a pochissima distanza dal pastificio. La filiera corta è il punto di forza di questo pastificio ed infatti i grani usati sono locali e pugliesi. La filiera corta si aggiunge alla trafila ruvida al bronzo ed ad una lenta essiccazione di oltre 24 ore.
Queste sagnette con grano Senatore Cappelli sono una pasta digeribile, dal sapore unico, subito riconoscibile ed è perfetta per accogliere i sughi.
Pecorino Terre di Chieti IGP - Tenuta Ulisse
Questo Pecorino è ottenuto da uve dell'omonimo vitigno in purezza in provincia di Chieti. La vinificazione, dopo la cernita e l'immissione delle uve intere nel tunnel di raffreddamento “Ulisse” e l'abbattimento repentino della temperatura con conseguente criomacerazione pellicolare della buccia ed estrazione dei composti aromatici, subiscono la classica diraspatura, pressatura, illimpidimento statico a freddo e la fermentazione avviene lentamente alla temperatura controllata di 11 °C in vasche di termoregolate ed inertizzate.
L'affinamento é in vasca di acciaio con successivo affinamento in bottiglia.
Il risultato é un vino dal colore giallo paglierino abbastanza intenso con riflessi verdolini. All'olfatto ci colpiscono i profumi intensi con delle piacevoli note di frutta bianca come la pesca, di agrumi e di frutta esotica. Al gusto colpisce subito la sua buona acidità e mineralità e si apprezzano note di agrumi che ricordano il pompelmo nonché una lieve sensazione di frutta esotica come la papaya. Il finale persistente e particolarmente piacevole. E' un vino ottimo con antipasti di pesce crudo, primi piatti e arrosti di pesce. Va servito alla temperatura di 8 - 10 °C.
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