Frittelle di fiori di zucca 2
Secondi piatti
I fiori di zucca, li troviamo facilmente nel periodo estivo, sono ottimi e possono essere preparati in moltissimi modi per regalarci piatti gustosi. I fiori non provengono solo dalla zucca, ma anche dalla zucchine e, questi ultimi sono i più facili da reperire. Per distinguerli considerate che quelli di zucca hanno una corolla più resistente e sono di solito più grandi. Quelli della zucchina si distinguono in fiori femminili, quelli attaccati al frutto e maschili, quelli che trovate in vendita a mazzetto con lo stelo. Sono ovviamente tutti commestibili e non vi resta che provarli nelle mille ricette.
Vi proponiamo delle frittelle di fiori di zucca arricchite da uovo e parmigiano reggiano realizzate con una farina lievitata in modo da conferire una croccantezza maggiore rispetto alla ricetta normale. Da mangiare caldissime.
Ingredienti per 4 persone:
16 fiori di zucca
1 uovo intero
1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
1 cucchiaio di farina che lievita Spadoni
noce moscata q. b.
olio per friggere
sale q. b.
pepe q. b.
Preparazione:
Lavare i fiori di zucca, togliere il picciolo e asciugarli. In una ciotola mettere le uova, sbatterle leggermente, aggiungere il parmigiano reggiano grattugiato e la farina. Mescolare bene ed aggiungere un poco di latte e regolare di sale e di pepe. Amalgamare il tutto fino a che non si otterrà un impasto omogeneo e morbido.
In una padella antiaderente mettere l'olio in misura sufficiente per friggere e quando sarà ben caldo mettere i fiori di zucca dopo averli passati nella pastella. Lasciare friggere fino a che non sarà dorato e rigirare il fiore di zucca. Man mano che saranno pronti metterle su carta da cucina per eliminare l'olio in eccesso.
Pignoletto Frizzante Colli Bolognesi DOC - Tenuta Santacroce
Questo Pignoletto Frizzante è prodotto da uve provenienti dalla tenuta della famiglia Chiarli del Comune di Monteveglio, zona d’elezione del Pignoletto. Le uve di Grechetto Gentile in purezza sono sottoposte ad una pressatura soffice con uva integra o diraspata a temperatura controllata. La decantazione del mosto e la successiva fermentazione sono a bassa temperatura con una sosta per un breve periodo sulle proprie fecce. La presa di spuma avviene in “cuves closes” per circa 3 mesi. Il risultato è un vino dal colore paglierino chiaro, dal sapore asciutto, armonico e piacevolmente fresco. Il perlage è abbastanza fine e persistente. E' un vino per fetto per essere consumato come aperitivo, in abbinamento ad antipasti, piatti di pesce ed anche alle crudità. E' un vino che si presta bene ad accompagnare la cucina bolognese ed in particolare i fritti come il fritto misto alla bolognese e i fiori di zucca fritti. E' un vino da consumare giovane alla temperatura di servizio di 10 - 12 °C.
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