Lambrusco di Sorbara
Vini
Il Lambrusco di Sorbara è varietà autoctona dell'Emilia che pare derivare dall'addomesticazione delle viti (Vitis lambrusca) che crescevano spontanee in quel territorio. Il nome di questa varietà di Lambrusco deriva da Sorbara, il nome della frazione di Sorbara nel comune di Bomporto, nel modenese, il territorio più vocato per la produzione di questo vino che ha ottenuto il riconoscimento di DOC. È un vitigno vigoroso e produttivo con una maturazione medio tardiva. Produce grappoli spargoli, grappoli che presentano il fenomeno dell’acinellatura, ovvero della mancata fecondazione di molti acini per sterilità del polline, che restano pertanto piccolissimi, del diametro di pochi millimetri, che può portare ad una riduzione produttiva anche significativa. Il vino ha un colore rosso rubino brillante più o meno carico, con una spuma rosata. Il bouquet è fragrante con intensi profumi floreali di fragola e frutta rossa. Al gusto è fresco, fruttato, con finale leggermente sapido e caratterizzato da una significativa acidità. E’ un vino tradizionalmente proposto nelle versioni frizzante o spumante, con un grado alcolico non troppo alto. Il Lambrusco di Sorbara va servito a una temperatura non troppo fredda (12 - 14 °C) e si abbina molto bene alle pietanze saporite e ricche della cucina emiliana caratterizzate da una parte grassa quali ad esempio bolliti misti, cotechino e zampone.
'Vigna del Cristo' Lambrusco di Sorbara DOC - Cavicchioli
Questo Lambrusco di Sorbara è prodotto da Cavicchioli dalle vigne situate nel comprensorio di Sorbara, in località Cristo, a 200 metri dagli argini del fiume Secchia su un terreno sabbioso e fertile. Le uve di Sorbara in purezza sono raccolte manualmente tra fine settembre e gli inizi ottobre e vengono criomacerate in piccole vasche a bassa temperatura per 2 - 3 giorni. Dopo la fermentazione alcolica di circa 10 - 15 giorni su mosto decantato, con lieviti selezionati e alla temperatura di 15 - 18 °C, segue la rifermentazione, di tipo Charmat lungo, di 4 - 5 settimane a temperatura controllata di 13 - 15 °C. Si presenta con colore rubino molto chiaro, quasi rosa e con una spuma color rosa cipria. All'olfatto i profumi sono di rosa, fragola leggermente acerbe, di arancia e di violetta. Il sapore secco, sapido, fresco, leggermente aromatico e di buona persistenza. Vigna del Cristo è un vino particolare, delicato e allo stesso tempo ruvido, perfetto con salumi e affettati, con i primi piatti con condimenti ricchi e sughi elaborati, con secondi tipici dell'Emilia quali bolliti, crescentine, cotolette e fritti in genere. va servito alla temperatura di 6 - 8 °C.
'Christian Bellei' Millesimato bianco Lambrusco di Sorbara - Cantina della Volta
E' uno spumante prodotto con il metodo classico da uve di Lambrusco di Sorbara in purezza coltivate nei terreni alluvionali nei pressi del fiume Secchia in provincia di Modena. Le uve di Sorbara sono raccolte a mano e sottoposte a pressatura soffice. Il mosto è sottoposto a chiarifica seguita da fermentazione alcolica primaria e a successivo affinamento a temperatura controllata in tini d’acciaio. Dopo sei mesi, il vino viene addizionato di lieviti selezionati per la presa di spuma e imbottigliato. La rifermentazione avviene con le bottiglie poste orizzontalmente a temperatura costante di 12 °C e la maturazione sui lieviti è di 34 mesi, seguito da dégorgement e successiva aggiunta della liqueur d’expédition. Oggi possiamo degustare l'annata 2015: ma chi direbbe che questo è un Lambrusco di cinque anni?
Il colore è giallo tenue con riflessi verdolini, con una bella effervescenza, molto persistente, ininterrotta e duratura. Al naso colpiscono tenui sentori floreali con delicate note di frutta (mela) e leggeri toni agrumati. Al gusto richiama chiaramente le note olfattive, è avvolgente, dinamico e con la giusta acidità rinfrescante. E' uno spumante straordinario per accompagnare i piatti della cucina marinara, anche i pesci grassi e le fritture. Provatelo anche come aperitivo, ai piatti a base di verdure, a risotti. Va servito alla temperatura di 8 - 10 °C.
'Leclisse' Lambrusco di Sorbara DOC “Cru” - Cantina Paltrinieri
Leclisse è un Lambrusco DOC prodotto con uve di Lambrusco di Sorbara in purezza. Le uve provengono dal Vigneto del “Cristo” ove soi trovano le viti più antiche. Il territorio è la zona più vocata di questo vitigno quel piccolo lembo di terra tra i fiumi Secchia e Panaro che solcano la provincia di Modena. Il suolo è sciolto, fresco e limoso e le uve sono coltivate con il metodo della lotta integrata. Le uve sono raccolte a metà settembre e il mosto fiore vinificato in bianco. La fermentazione alcolica e rifermentazione è di almeno 3 mesi con metodo Martinotti. E' un vino frizzante secco di un bel colore rosa tenue con un perlage molto fine e persistente che propone al naso i tipici sentori di fragola, lampone e vaniglia. Al gusto si presenta fresco, persistente e delicato con una nota fruttata molto gradevole. E' per queste sue caratteristiche che lo abbiamo scelto per accompagnare questo piatto a base di asparago con le sue sensazioni astringenti e sulfuree. Abbiamo quindi scelto un vino rosso giovane e frizzante che sia in grado di ridurre l'"acerbosità" dell'asparago e di ridurre l'astringenza e l'untuosità del piatto. Questo lambrusco di Sorbara è comunque un vino ottimo sia come aperitivo sia con un tagliere di salumi e formaggi, con primi piatti saporiti, con i tradizionali bolliti di carne della terra emiliana, ma anche con piatti e pesce e soprattutto con la frittura di pesce. Va consumato giovane e servito alla temperatura di 8 - 10 °C.
'Radice' Lambrusco di Sorbara DOC - Paltrinieri
Il Lambrusco “Radice” di Paltrinieri è un vino 100% Lambrusco di Sorbara. Un vino unico nella sua essenzialità e fortemente legato al territorio della provincia di Modena ed in particolare alla zona del Cristo di Sorbara, la zona più vocata per la produzione di questo lambrusco, uno stretto lembo di terra tra i fiumi Secchia e Panaro che solcano la provincia di Modena dove i terreni sono sciolti, prevalentemente limosi e sabbiosi con buona presenza di sostanze organiche. La vinificazione avviane con pigiatura soffice, senza macerazione, con fermentazione alcolica del mosto fiore e rifermentazione naturale in bottiglia su lieviti autoctoni. L'affinamento é in bottiglia con un unico imbottigliamento a inizio marzo.
Il vino é di colore rosa salmone con perlage molto fine e persistente, leggermente torbido per la presenza del residuo di rifermentazione. E' caratterizzato da note agrumate di pompelmo, fragolina di bosco, sentori floreali di rosa selvatica e al gusto si presenta fresco con spiccata acidità che richiama il melograno e la buccia di mela verde e grande sapidità, equilibrio e persistenza. E' ottimo come aperitivo, con frittura di pesce, pesce crudo, salumi, gnocco fritto e crescentine. Va servito giovane ed una temperatura di servizio di 10 - 12 °C.