Cataratto
Vini
Il Catarratto è una delle varietà a bacca bianca più tipiche della Sicilia, sia per l'antichità sia per l'imponente superficie vitata complessiva sull'isola anche se il Catarratto predilige come suo terroir d’elezione la parte occidentale dell’Isola, nelle province di Agrigento, Trapani e Palermo. E’ uno dei vitigni a bacca bianca utilizzato come principale varietà sia nella DOC Sicilia sia nelle DOC con un territorio più limitato quali: Alcamo, Marsala, Menfi, Santa Margherita di Belìce.
Gli studi ampelografici hanno identificato almeno otto fenotipi di Catarratto, mentre più recenti studi affermano che probabilmente il Catarratto è il "padre" della Garganega, una delle uve più antiche dell’Italia settentrionale, ed ha strette relazioni di parentela con molti altri vitigni: il Mantonico Bianco in Calabria, il Susumaniello in Puglia, la Malvasia di Candia nell’Itala Centrale, il Trebbiano in Toscana, Albana e Mostosa in Romagna, Dorona e Marzemina in Veneto.
E' inoltre certo che il Catarratto abbia dato origine al Grillo attraverso l'incrocio con lo Zibibbo.
I vini bianchi fermi prodotti con uve di Catarratto sono generalmente freschi, di media struttura, con acidità e grado alcolico moderati con vini dalle note agrumate e floreali (buccia di limone, arancia amara e fiori di zagara) associate a sentori tropicali di pompelmo e frutto della passione con più deboli sentori di erbe fini e spezie dolci.
Una buona sapidità e mineralità talvolta sono accompagnate da un finale lievemente amarognolo.
'Calebianche' Cataratto Erice DOC - Fazio

Alcamo Bianco DOC - Tenuta Rapitalà

E' un vino fresco, sapido ed elegante con profumi e unq corposità tipicamente mediterranei e una discreta acidità che comunque non fa perdere la buona struttura sempre avvolgente. Ottimo per accompagnare antipasti, primi piatti leggeri e piatti di pesce. Provatelo anche con formaggi morbidi e con carni bianche. Va servito alla temperatura di 8 - 10 °C.
