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Risotto alle zucchine

Risotti
Il risotto con le zucchine è un primo piatto facile e veloce da preparare. Ve lo proponiamo in una versione con un riso integrale, ottimo per una dieta sana e ricca di preziose fibre e sali minerali, cremosissimo, delicato e perfetto per la primavera o per l'estate. Il tocco in più? Aggiungete anche qualche fiore di zucca spezzettato al momento della mantecatura!
Ingredienti per 4 persone:

320 g. di riso integrale
4 zucchine
6 fiori di zucchina
1 noce di burro
parmigiano reggiano grattugiato
½ cucchiaio di dado vegetale
½ bicchiere di vino bianco
aglio
olio evo
sale q. b.
pepe q. b.
Risotto alle zucchine
Preparazione:

Preparare il brodo con  acqua e ½ cucchiaio di dado vegetale. Riscaldare l’olio di oliva in un tegame, aggiungere l’aglio intero schiacciato e fare rosolare.
Versare il riso in un tegame e farlo tostare a fuoco vivace, sfumare con il vino bianco e, una volta che il vino sarà evaporato, abbassare la fiamma a fuoco medio e aggiungere poco alla volta il brodo, mescolando spesso e avendo cura di aspettare che sia stato assorbito il brodo prima di aggiungerne altro (la cottura del riso richiederà circa 45 minuti). Lavare, spuntare e tagliare a dadini le zucchine e farle cuocere in una padella con aglio, olio e sale per  5 minuti. A metà cottura del riso unire la metà delle zucchine. Lavare i fiori di zucchina e togliere il pistillo. Terminata la cottura del risotto unire la parte restante delle zucchine, i fiori di zucchina tagliati a striscioline.
Mantecare con il burro e il parmigiano reggiano grattugiato.
Risotto alle zucchine
Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP

La coltivazione del riso in Baraggia, un’area pedemontana rivolta verso il Monte Rosa che si estende per 44 mila ettari tra le province di Biella e Vercelli, di cui circa la metà destinata alla coltivazione del riso, é nota già dal lontano 1500. Il termine “Baraggia” venne utilizzato fin dall’antichità per distinguere quei terreni, compresi tra le province di Biella e Vercelli che, per le specifiche caratteristiche della struttura geologica, si distinguevano dalla brughiera. Erano terreni poco fertili, argillosi, fini e costipati. Questa caratteristica non ne consentiva la conversione in terreni agricoli tanto che nell'ormai lontano 1922 questi territori vennero destinati a bonifica per lo sviluppo della comunità. Vennero così sistemati e spianati i terreni ad uso agricolo, vennero realizzate opere infrastrutturali fra le quali i bacini di accumulo delle acque dei torrenti per fornire i mezzi irrigui all’agricoltura anche durante la stagione estiva e i periodi siccitosi.
Le caratteristiche morfologiche del terreno e il particolare e sofisticato sistema di irrigazione, con la raccolta delle acque fredde provenienti da Alpi e Prealpi e incanalate direttamente verso i campi, furono i valori aggiunti che contribuirono a rendere particolare il riso prodotto nella Baraggia, posizionato nella massima latitudine nord in cui è ancora possibile la risicoltura. Il riconoscimento ufficiale avvenne nel 2007, con la Denominazione di Origine Protetta per il Riso di Baraggia Biellese e Vercellese.

L'arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi
49. Risotto con zucchini
Prendete zucchini piccoli del peso del riso che avrete a cuocere e tagliateli a tocchetti grossi quanto le nocciole. Metteteli a soffriggere nel burro, conditeli con sale e pepe, e rosolati appena gettateli così durettini nel riso quando sarà arrivato a mezza cottura, onde finiscano di cuocere insieme.
Il riso è bene che resti poco brodoso e gli zucchini non si devono disfare. Invece di brodo potete servirvi di acqua e farlo asciutto: ma allora dategli grazia colla salsa di pomodoro n. 125, versatela anch'essa nel riso a mezza cottura, e con parmigiano.
Il vino in abbinamento
'Praepositus' Alto Adige Valle Isarco Müller Thurgau - Abbazia di Novacella

E' un vino le cui uve di Müller Thurgau sono coltivate ad Elvas in vigneti ad un altitudine di 750 metri s.l.m. di depositi morenici permeabili, composti da micascisto,paragneiss e quarzite. La fermentazione e la maturazione é in acciaio inox alla temperatura di 17 °C. Il vino matura nei serbatoi inox 10 mesi e in bottiglia per ulteriori due mesi.
Il vino é di colore giallo paglierino di media intensità con riflessi verdolini. All'olfatto esprime aromi di fiori bianchi e a rimandi fruttati alla mela verde, melone bianco, agrumi ed erbe. Al gusto conferma le sensazioni olfattive ed è fresco e sapido con una ottima e piacevole acidità ed un finale estremamente lungo.
Si abbina bene alla cucina di mare in genere ed anche ai risotti con verdure. Va consumato entro dieci anni dalla vendemmia alla temperatura di 10 - 12 °C.
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